Cultura: Alghero non ce l'ha fatta. SARÀ PALERMO la Capitale della cultura 2018 

                                    

Sassari 31 gennaio - L'attesa nella cittadina catalana è durata fino a questo pomeriggio, quando cioè il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini ha annunciato la vittoria di Palermo quale Capitale della Cultura 2018. Tra gli otto candidati, la città siciliana rappresenta il comune più popoloso, nonché uno dei due capoluoghi di regione insieme a Trento.

Il riconoscimento premia le amministrazioni concorrenti sulla base dei progetti presentati, volti alla valorizzazione culturale e paesaggistica ed al miglioramento dei servizi messi a disposizione del turismo.

Una medaglia tutt'altro che simbolica, dato che il vincitore si aggiudica un milione di euro, ma soprattutto l'esclusione dal patto di stabilità degli investimenti necessari alla realizzazione del progetto.

Il Sindaco di Alghero Mario Bruno, pur non nascondendo una punta di delusione, ha giudicato positivamente l'intera esperienza della candidatura. Un trampolino di lancio, se si saprà approfittare della notorietà e del rilievo che la cittadina ha acquistato con il solo figurare tra le finaliste. Sono numerosi gli eventi in programma nel 2017 che saranno accompagnati da un importante impegno di risorse finalizzate alla riqualificazione, all'ammodernamento ed alla promozione turistica e culturale della Riviera del Corallo.

Si comincia tra pochi giorni con il "Grenaches du Monde", il concorso internazionale di vini che confronta tutti i vitigni grenache del mondo (il nostro Cannonau).

La "Passeggiata" Bousquets di Alghero (foto - ©CL01670CA)

Ma ci sarà anche lo sport, con l'edizione 2017 del Rally Italia Sardegna ma anche il tennis internazionale e soprattutto l'attesissima partenza del Giro d'Italia, giunto al centesimo anno della sua storia.  

Il patrimonio culturale, ambientale ed architettonico sono di indiscutibile valore così come l'importanza quale polo turistico per tutta l'isola, anche se può suonare esagerato definirla, secondo le parole dello stesso primo cittadino, "città-simbolo della Sardegna". È proprio l'unicità della tradizione algherese a renderla una realtà peculiare non solo per la regione, ma per lo stesso bacino del mediterraneo. E dato che il concorso premiava, oltre alla programmazione, anche l'offerta di servizi turistici, chissà che non abbiano influito nella vittoria finale anche le vicende legate all'aeroporto Riviera del Corallo.

Cultura: Conoscere la Sardegna con il progetto "Oltremare"

                                    

Sassari 27 gennaio - Il patrimonio culturale della Sardegna raccontato e spiegato a chi sardo non è. Nasce con questo scopo il progetto "Oltremare", realizzato dal Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali (DUMAS) dell'Università di Sassari, in collaborazione con l'ufficio relazioni internazionali dell'ateneo sassarese.

Si tratta di un percorso multidisciplinare diviso in due parti.

La prima è articolata su quattro lezioni, aperte a tutti, che avranno come tema principale la Sardegna per quanto riguarda letteratura, cinema e film, geografia, arte e archeologia, che saranno tenute rispettivamente dalle dottoresse Lutzoni, Maina, Camerada e dal dottor Gavini.

La locandina

La seconda parte prevede un approccio pratico. Gli studenti potranno entrare in contatto con la realtà sarda in occasione della "Giornata del turismo sostenibile", in programma a maggio e organizzato dallo stesso DUMAS. Un assaggio non solo dei prodotti dell'enogastronomia locale ma anche di una cultura musicale tra le più antiche del mediterraneo, con l'esibizione dei Tenores di Bitti.

Il progetto si concluderà a giugno con un'escursione guidata in Barbagia, a contatto con i meravigliosi paesaggi del centro Sardegna ma anche con la tradizione delle comunità che lo abitano.

"Oltremare" inizierà il 9 febbraio, nella aula Dostoevskij di via Roma 151, con la prima lezione in agenda e proseguirà quindi per tutto il semestre fino al mese di giugno. Le lezioni, come hanno ribadito gli organizzatori, sono aperte a tutti anche se si rivolgono in particolare agli studenti stranieri del progetto Erasmus o coinvolti in altri programmi di mobilità internazionale.

Un occasione per perfezionare la conoscenza della lingua italiana e soprattutto conoscere gli aspetti meno noti della Sardegna e della sua cultura.

Cultura: La memoria dell'Africa coloniale in mostra a Sassari

                                    

Sassari 27 gennaio -  I volti e le storie del nostro passato restano scolpite nella memoria, a patto che il loro ricordo non venga ricoperto da una patina di oblio.

Con l'intento, tra gli altri, di contrastare questa "cancellazione" del passato è stata inaugurata mercoledì 25 gennaio, presso la Biblioteca di Piazza Fiume a Sassari, la mostra dal titolo "l'Africa Coloniale nel ricordo e nella memoria".

La locandina della mostra

L'evento, curato da Giuseppe Zichi e finanziato dalla Regione Sardegna, è stato realizzato dai ricercatori del dipartimento di Storia, Beni Culturali e territorio dell' Università di Cagliari e dal dipartimento di Scienze Politiche, Scienze della Comunicazione e Ingegneria dell'Informazione dell' Università di Sassari.

Si tratta di opere in gran parte inedite, provenienti sia da collezioni private che dall'archivio della Biblioteca Universitaria di Sassari.  L'esposizione si snoda lungo un percorso ideale che illustra le storie dei sardi recatisi in Africa in epoca coloniale, l'impatto con una realtà sconosciuta e le loro sensazioni al ritorno in Italia e nell'isola. Tutto ciò sullo sfondo di quelle che erano le condizioni di una terra e di una popolazione soggette al duro giogo coloniale. Le speranze, le pene, la durezza e le contraddizioni dell'emigrazione vista da una duplice prospettiva, all'ombra dell'imperialismo.

Sarà possibile visitare la mostra fino al 4 marzo, anche con l'aiuto degli studenti dell'Associazionedi Scienze Politiche (ASP), che organizzano dei tour guidati (per info. 3382891755). L'ingresso è gratuito.

Cronaca: Sgomitata a sassari "multinazionale" dello spaccio

                                    

Sassari 26 gennaio -  La riqualificazione e rivitalizzazione del centro storico di Sassari passa anche per le azioni di contrasto alla criminalità che vedono protagoniste le forze dell'ordine in stretta collaborazione con la popolazione.

Ed è proprio nel corso di una di queste operazioni che i Carabinieri della locale Compagnia hanno potuto sgominare una banda di cinque spacciatori che operavano nei pressi dell'istituto di San Donato che ospita scuole elementari ed asilo.

Una "multinazionale" dato le misure di custodia cautelare riguardano tre cittadini nigeriani, un sassarese ed un marocchino, di età compresa tra i 24 e i 29 anni.

Un'attenta attività di indagine partita lo scorso ottobre, che ha monitorato a lungo i luoghi dello spaccio ed i clienti abituali, alcuni già noti. A complicare l'attività dei militari la presenza di "vedette", pronte a dare l'allarme in caso di avvistamento delle forze di polizia.

Uno scambio filmato dai militari

I Carabinieri in borghese della Compagnia di Sassari hanno osservato una dinamica ricorrente: il potenziale cliente avvicinava un membro della banda per procurarsi lo stupefacente, a quel punto veniva controllato dai "colleghi" dello spacciatore che davano l'ok allo scambio se non ravvisavano particolari anomalie nella condotta del compratore.

Nel corse del blitz in alcune abitazioni e nei nascondigli utilizzati dai pusher sono stati recuperati alcuni grammi di eroina ed oltre 1000 euro in contanti, presumibilmente frutto dell'attività di spaccio.

Il centro storico di Sassari è al centro di una continua attività contrasto alla vendita di stupefacenti. Come ricordano i carabinieri, a luglio è stata sgominata una centrale dello spaccio e nel 2016 complessivamente sono stati sequestrati 5 chilogrammi di droga di vario tipo e circa 8 mila euro in contanti, oltre all'arresto di altri otto spacciatori.

Sassari: Pronti oltre 2 milioni per edilizia popolare e Argentiera

                                    

Sassari 26 gennaio -  Ci sono ancora i quartieri cosiddetti periferici al centro della programmazione del Comune di Sassari in tema di riqualificazione del patrimonio immobiliare. In particolare saranno gli edifici di edilizia popolare a beneficiare di uno stanziamento regionale di 2 milioni di euro.

Si tratta di progetti, in fase di definizione, di manutenzione ordinaria e straordinaria, che riguardano soprattutto impermeabilizzazione e restaurazione di tetti, facciate, terrazzini e impianti idrici ma anche di miglioramento dell'efficienza energetica. Le palazzine oggetto di intervento si trovano nei quartieri di Latte Dolce, Monte Rosello alto e Santa Maria di Pisa.  

La borgata dell'Argentiera (foto GUS)

Un'altra trance di fondi regionali da 300 mila euro sarà destinata alla borgata dell'Argentiera.

L'intervento punta a ridurre il rischio idrogeologico e gli eventuali danni prodotti nel tempo. La strada che attraversa il centro del paese e lo collega con la vecchia miniera sarà messa in sicurezza dal punto di vista del contenimento delle acque e riasfaltata, mentre il rischio frane sarà contenuto dalla messa a dimora, sulle colline sovrastanti la carreggiata, di piante tipiche della macchia mediterranea.

Gli abitanti dell'Argentiera avevano più volte sottolineato l'esistenza di queste problematiche e chiesto l'intervento del Comune di Sassari per una possibile soluzione.

Dall'altra parte Palazzo Ducale, per bocca degli assessori ai Lavori pubblici Ottavio Sanna e alla Mobilità Antonio Piu, ha ribadito la volontà di puntare sulla riqualificazione della ex borgata mineraria, impegnando le istituzioni in una pronta predisposizione dei progetti necessari.  

Cultura: Torna a Sassari il poetry slam. Sfide all'ultima rima

                                    

Sassari 24 gennaio - Il contest di poesia in "salsa" rock torna nel centro di Sassari con la seconda edizione del "The Rocky HoR Poetry Slam" , in programma mercoledì 25 gennaio sul palco del The HoR (The House of Rock) di piazza Mazzotti.

Le iscrizioni sono praticamente aperte a tutti, o quanto meno a chi abbia il coraggio di performare rime su rime di fronte ad un pubblico competente, interessato, esigente o vagamente assopito dagli ottimi cibi e bevande servite nel club.

In palio anche quest'edizione riserva le prime glorie del 2017 ma soprattutto l'accesso alla finale del Poetry Slam Sardegna 2017, la cui vittoria apre le porte della Finale Italiana L.I.P.S.

La sassarese Angela Colombino (Foto di Barbara Oggiano)

, che come conseguenza ha la partecipazione alla finale Europea e Mondiale di Parigi. Voci non accreditate parlano di una finale del Sistema Solare in programma su Marte nel 2021, ma su questo sono attesi ulteriori aggiornamenti (forse per la candidatura di altri pianeti).

Ogni concorrente avrà tre minuti per recitare versi scritti di proprio pugno senza accompagnamento musicale ne oggetti di scena.

Il vincitore della competizione sarà decretato da una giuria popolare composta da elementi scelti a caso fra il pubblico.

Trattandosi di House of Rock non può certo mancare la musica, in particolare quella della cantautrice sassarese Angela Colombino, che presenzierà la serata insieme all'ormai consolidato Mastro Cerimoniere, nonché veterano del Poetry Slam, Sergio Garau.

Oltre 100 tra poeti e performer compongono Il panorama sardo, uno dei più attivi a livello nazionale. La serata di mercoledì sarà la decima della stagione 2016/2017 per il circuito isolano ed i vincitori delle singole serata si aggiudicheranno di volta in volta l'accesso alla finale del "Poetry Slam Sardegna".

L'appuntamento è per mercoledì 25 gennaio al The HoR di piazza Mazzotti a partire dalle 20:30.

Cronaca: L'auto "troppo" profumata insospettisce la Polizia. Sul traghetto con tre chili di eroina

                                    

Sassari 21 gennaio - La traversata del corriere si è arrestata a Porto Torres, pochi minuti dopo l'arrivo della motonave Sherdan, proveniente da Genova.

Giovedì 19 gennaio, nell'ambito di un controllo per contrastare il fenomeno dell'immigrazione clandestina e del terrorismo, la Squadra Mobile di Sassari in collaborazione con la Polizia di Frontiera ha fermato una sassarese di 39 anni per un controllo.

Il vano nascosto rinvenuto dalla Polizia

I poliziotti di servizio al porto si sono insospettiti a causa dell'eccessiva profumazione dell'abitacolo della vettura, inoltre la loro attenzione è stata catturata da una cannuccia, di quelle di solito usate per inalare la cocaina, con residui di polvere bianca. Hanno così disposto una perquisizione più approfondita del veicolo presso un'officina che ha rilevato la presenza di un vano nascosto. L'intercapedine era stata ricavata all'interno di un montante posteriore della macchina, richiusa con stucco e riverniciata. Per aprirlo è stato necessario ricorrere alle maniere forti, con martello e scalpello.

All'interno gli agenti hanno rinvenuto 3 kg di eroina, opportunamente confezionata in panetti, e 600 gr. di cocaina.

La droga, dato l'elevato grado di purezza, avrebbe fruttato dopo opportuni "tagli", circa 17000 dosi per l'eroina e 2300 per la cocaina, per un valore di mercato superiore ai 500.000 euro.

La donna è stata arrestata per detenzione, trasporto e traffico di stupefacenti e condotta nella casa circondariale di bancali, dove resterà a disposizione dell'Autorità Giudiziaria

Maltempo: Scuole chiuse e mezzi in azione a Buddusò

                                    

Buddusò 18 gennaio - Le foto del paese ricoperto da una fitta coltre di neve sono senza dubbio suggestive ma le nevicate degli ultimi giorni hanno creato non pochi disagi agli abitanti di Buddusò.

Le scuole restano chiuse per il terzo giorno di fila in virtù delle ordinanze emesse dal sindaco Giovanni Antonio Satta, per il perdurare delle "avverse condizioni meteorologiche", vista l'allerta della Protezione Civile.

Il nuraghe Loelle di Buddusò ricoperto dalla neve (Foto - Angela Deledda)

Questa mattina è stato lo stesso primo cittadino ad affidare al suo profilo Facebook un bollettino di emergenza. Le strade del paese infatti sono rimaste a lungo impercorribili a causa della neve accumulata, con gli uomini della Protezione Civile e dell'agenzia Forestas impegnati a portare i primi soccorsi e sgomberare le vie di accesso al paese.

A ciò si è aggiunta un'interruzione nell'erogazione della corrente elettrica che una squadra dell'Enel ha potuto ripristinare solo dopo mezzogiorno.

Il black-out ha aggravato la situazione di emergenza data anche la difficoltà di accertarsi delle condizioni dei cittadini più anziani, molti dei quali vivono soli, e i numerosi telefoni isolati.

Per le emergenze il Comune invita a rivolgersi alla Protezione Civile "Virginia" (3493993097) alla Polizia locale (079715070 - 3486974834) ed ai Carabinieri (079714022), ma sono tanti i Buddusoini che hanno utilizzato i loro profili social per richieste d'intervento e segnalazioni.

MALTEMPO: IL COMUNE METTE IN GUARDIA DA NEVE E GELATE

             

Sassari 16 gennaio - Il maltempo e soprattutto le basse temperature di questi giorni hanno spinto il Comune di Sassari a suggerire alcuni comportamenti per difendersi da neve e ghiaccio.

Il bollettino della Protezione Civile regionale diramato questo pomeriggio prevede infatti nevicate sulla Sardegna settentrionale e centro orientale anche a partire da quote basse (200 metri), con venti di burrasca e mareggiate sulla costa nord orientale dell'isola e gelate nelle ore più fredde.

Il bollettino dell' ARPAS

I fenomeni dovrebbero attenuarsi già mercoledì. Nel frattempo è bene seguire pochi ma utili accorgimenti.

Palazzo Ducale invita a non intraprendere viaggi in auto se non strettamente necessari, soprattutto se lungo il percorso è c'è la possibilità di trovare ghiaccio o il rischio di rimanere bloccati nel traffico. Da evitare i tratti stradali secondari o poco frequentati.

Risulta pericoloso con queste particolari condizioni mettersi alla guida di moto e motocicli.

Ma anche muoversi a piedi potrebbe non essere una buona idea, specie se anziani. Oltre ai rischi dati da una prolungata esposizione al freddo, il ghiaccio rende scivolosi strade e marciapiedi causando rovinose cadute.

In caso si renda necessario affrontare dei viaggi in auto, non devono mancare le catene ed il serbatoio pieno.

La protezione civile consiglia anche di tenere in macchina delle coperte e portare dietro i farmaci la cui assunzione sia indispensabile.

Infine è bene ascoltare i bollettini meteo e gli aggiornamenti sulla condizione del traffico.

Città: In arrivo 18 milioni per il rilancio delle periferie.

                                    

Sassari 13 gennaio - Una pioggia di milioni è pronta a riversarsi sul territorio sassarese.

Il Comune si è aggiudicato infatti un bando nazionale da 16 milioni di euro da destinare alla riqualificazione delle zone periferiche. I fondi, ai quali si aggiungeranno 2 milioni dalle casse cittadine, consentiranno di avviare una serie di progetti per lo sviluppo economico, sociale e culturale nei quartieri di Latte Dolce, Santa Maria di Pisa, Sassari 2 e Baddimanna.

Nell'agenda elaborata a palazzo Ducale, la trance più corposa dei finanziamenti sarà investita nel settore "Mobilità e Infrastrutture". Ben 6 milioni di euro serviranno a realizzare parcheggi, sezioni pedonali, piste ciclabili e stazioni di bike-sharing, con lo scopo di migliorare i collegamenti sostenibili e risolvere lo spinoso problema dei posti auto, anche incentivando l'uso del trasporto pubblico.

I quartieri interessati (fonte - Google map)

Circa 1 milione e 300 mila euro saranno impiegati per favorire l'aggregazione sociale nelle piazze Dettori, Monteverdi, Paganini e Saragat, mentre per il verde pubblico e la realizzazione di orti urbani e giardini tematici sono previsti 800 mila euro.

Un'altra importante fetta del finanziamento sarà destinata al recupero edilizio di alcune strutture strategiche per gli abitanti. Con uno stanziamento di 3 milioni si apriranno i cantieri nelle due scuole di via Cedrino (media e materna), così come nei due edifici di via Bottego che ospitavano rispettivamente l'ex Serd e la scuola primaria.

Infine 2 milioni e mezzo saranno spesi per impianti sportivi ed arredi urbani. A Latte Dolce, e santa Maria di Pisa saranno potenziati gli impianti esistenti mentre a Baddimanna e Sassari 2 il progetto prevede la realizzazione di aree attrezzate, uno skate park, una palestra di arrampicata un percorso ciclopedonale ed una pista per mountain bike, oltre a due campi da basket, di cui uno all'aperto.

Il Sindaco Nicola Sanna si è detto soddisfatto: «Si tratta di un nuovo importante risultato. Per la città- Ha affermato il primo cittadino – si rendono disponibili nuovi finanziamenti, frutto anche di una promozione di Sassari nell'ambio delle città medie». 

Il progetto, inserito nella legge di bilancio 2017 consentirà di ricucire col resto della città, quattro grandi quartieri, caratterizzati negli ultimi anni da una massiccia espansione residenziale. 

Cronaca: Anziani nel mirino del truffatore. Una denuncia.

                                    

Olbia 13 gennaio - La vittima perfetta: un'anziana donna sola in casa. È quello che deve aver pensato l'uomo che ieri mattina ha convinto una signora olbiese a farsi consegnare 500 euro.

La malcapitata era stata contattata qualche minuto prima da un sedicente avvocato per informarla che, a seguito di un incidente, il figlio si trovava in stato di fermo presso i Carabinieri. La soluzione offerta da truffatore per il rilascio era quella di pagare immediatamente i 2000 euro necessari a risarcire il danno.

Qualche minuto dopo, il truffatore si è presentato a casa della, riuscendo a farsi consegnare una somma di 500 euro, raggranellata nella speranza di aiutare il figlio.

A quel punto l'uomo ha fatto perdere le sue tracce, fino a che non è stato rintracciato dai Carabinieri del Reparto Territoriale di Olbia. I militari, dopo aver raccolto le testimonianza dei vicini ed aver visionato i filmati di alcune telecamere della zona, sono riusciti a risalire all'auto del malfattore ed allo stesso soggetto.

Si tratta di un napoletano di 43 anni, pregiudicato, giunto nella città gallurese la stessa mattina a bordo di una nave proveniente da Civitavecchia.

La perquisizione eseguita dopo il fermo ha permesso di recuperare il denaro, frutto del raggiro, che verrà restituito all'anziana vittima. L'autore della truffa, non essendo stato colto in flagranza di reato, è stato denunciato a piede libero.

Ancora una volta i Carabinieri sottolineano come le persone sole e anziane siano il bersaglio preferito dei truffatori. Qualora sconosciuti dovessero avanzare richieste di denaro, millantando l'appartenenza ad organi comunali o alle stesse forze dell'ordine è bene contattare immediatamente il 112.