sabato 12 settembre 2015

PORTO TORRES: RISSA NEL CAMPO NOMADi A COLPI DI MOTOSEGA

PORTO TORRES 12 SETTEMBRE Ieri sera i Carabinieri della locale compagnia sono intervenuti presso il campo nomadi di Porto Torres arrestando tre giovani, già noti alle forze dell’ordine e deferendo a piede libero altri due minorenni. Per tutti l’accusa è di rissa aggravata.
Già da qualche giorno i problemi di convivenza all’interno del campo erano sfociati in liti animate e pesanti minacce tra i componenti di due nuclei familiari.
La violenta rissa è stata scatenata dal volume troppo alto della musica con la probabile complicità dei fumi dell’alcol. A quel punto i protagonisti si sono affrontati, senza esclusione di colpi, con calci pugni è bastoni.
È stato però al culmine della contesa che lo scenario ha assunto sfumature a metà strada tra il film pulp e l’horror. Quando è spuntata fuori una motosega, brandita dal più piccolo del gruppo, che ha cominciato a menare fendenti in direzione dei rivali. Per fortuna il peso eccessivo dell’arma improvvisata e lo stato di agitazione del giovane hanno fatto si che nessuno dei colpi andasse a segno.
L’intervento dei Carabinieri di Porto Torres, arrivati a seguito di una chiamata al “112”, ha evitato che lo scontro degenerasse ulteriormente, ristabilendo l’ordine e riappacificando le famiglie coinvolte.

Nella mattinata odierna il Giudice del Tribunale di Sassari ha convalidato gli arresti disponendo per due dei fermati l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e per il terzo il divieto di dimora nel comune di Porto Torres.

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