giovedì 11 maggio 2017

SASSARI: NUMERI DA RECORD PER L' EDIZIONE 2017 DI "MONUMENTI APERTI"

Sassari 11 maggio - A volte non serve fare il giro del mondo per scoprire qualcosa di nuovo. Basta uscire di casa la domenica pomeriggio.
L'immancabile Fontana di Rosello
Sono numeri da record quelli registrati nel tredicesimo appuntamento con "MonumentiAperti", tenutosi lo scorso fine settimana a Sassari. I registri raccolti dall' Assessorato alla Cultura parlano 36.205 ospiti che hanno approfittato della manifestazione per visitare i siti di maggior interesse culturale della città. La cifra è stata ottenuta sommando le firme lasciate nei vari spot presenti sabato 6 e domenica 7 maggio in prossimità dei monumenti e degli edifici storici inseriti nel percorso.
Protagonista è stato il centro storico con un'alta concentrazione di pubblico e ciò nonostante siano stati esclusi alcuni dei luoghi che nelle scorse edizioni avevano avuto maggiore successo. Nel 2017 non è stato possibile visitare ne la cattedrale di San Nicola, ne il palazzo arcivescovile oltre al barbacane del castello aragonese, in piazza Castello, escluso all'ultimo momento a causa di un allagamento che ne ha compromesso la sicurezza.

La location più apprezzata è stata Palazzo Ducale con 2210 presenze, seguita dal Palazzo Giordano Apostoli, in piazza d'Italia, nel quale è stata allestita una suggestiva ambientazione neogotica che ha lasciato a bocca aperta le 1800 persone che ne hanno visitato le stanze. Il Museo Sanna si piazza al terzo posto con 1511 visitatori, mentre un gradino fuori dal podio va segnalata la piccola ma caratteristica chiesa di San Giacomo, in piazza Duomo, con 1495 visitatori.
Le stanze di Palazzo di Città
In generale sono stati i siti della rete museale Thamus a riscuotere maggiore successo di pubblico.
Non va dimenticato che nell'elenco dei siti di interesse erano presenti anche Monte d'Accoddi, il Castrum romano di Ad Signa Milites ed i sentieri di Sassari, nei quali sono state organizzate escursioni con guida.
Il Comune non può che ritenersi soddisfatto, come ha dichiarato l'assessore alla Cultura e Turismo Raffaella Sau, sia per il lavoro di programmazione svolto che soprattutto per la grande partecipazione che ha permesso di valorizzare i tesori che Sassari ha da offrire.
Le zone di interesse erano 45 ed hanno richiesto una grande sinergia tra amministrazione comunale, volontari delle scuole e dell' università, e le confraternite che custodiscono i luoghi di culto del centro storico.
La novità di quest'anno che ha destato maggiore curiosità è stata la presenza dei due negozi "storici" Bagella Abbigliamento e Urzati Merceria, che insieme hanno accolto oltre 700 ospiti.
Va fatta una precisazione. Oltre 36 mila sono quei visitatori che hanno firmato i registri al termine delle visite, ed ovviamente non si traducono in altrettante presenze in città. Nonostante fossero presenti numerosi turisti infatti "Monumenti Aperti" attira soprattutto molti sassaresi, che una volta l'anno amano riscoprire la storia della propria città.

E voi cosa ne pensate? Rispondete al sondaggio di Sardegna Nord News. Lo trovate in alto a destra della pagina.


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